Come ricaricare un’auto elettrica? Strumenti e abitudini
Con l’aumento della popolarità dei veicoli elettrici e ibridi plug-in, sorgono spesso domande fondamentali sulla ricarica. Come ricaricare la propria auto elettrica a casa? Quali sono le abitudini migliori per ottimizzare la ricarica e preservare la batteria? E come gestire la ricarica quando si è in viaggio? In questo articolo, ti forniremo risposte chiare e consigli pratici per una gestione efficiente della ricarica del tuo veicolo elettrico.
Come ricaricare un’auto elettrica? Strumenti e consigli
Quando si acquista un’auto elettrica o un’ibrida plug-in, è essenziale porsi le giuste domande sulla ricarica. Come ricaricare la propria auto elettrica a casa? Quali sono le buone abitudini da mettere in atto? E come fare quando si viaggia? ChargeGuru risponde a tutte le domande più frequenti in questo articolo.
Ricaricare l’auto elettrica a casa: buone abitudini
Quando si tratta di ricarica a casa, le principali opzioni considerate sono la comune presa domestica, il cosiddetto “carichino” e la wallbox. Tuttavia, come abbiamo già approfondito in questo articolo, la soluzione ottimale – per scongiurare rischi di surriscaldamento, garantire la conformità normativa e assicurare una velocità di ricarica adeguata alle esigenze quotidiane – è senza dubbio la stazione di ricarica fissa (wallbox).
Oltre alla scelta dell’attrezzatura giusta, adottare buone pratiche è essenziale per ricaricare il veicolo in modo efficiente, preservare la batteria e ottimizzare i costi energetici.
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Ricarica la batteria fino all’80% per preservarne la durata
Per preservare i cicli di carica e prolungare la vita della batteria del tuo veicolo elettrico, è consigliabile evitare di ricaricare sistematicamente fino al 100%. Le ricariche complete e frequenti possono infatti accelerare l’usura della batteria. Come suggerito da molti produttori automobilistici, tra cui Renault: “Privilegia piccole ricariche costanti, mantenendo il livello tra il 20% e l’80%”. Questo approccio aiuta a mantenere la batteria in uno stato di salute ottimale più a lungo.
>> Leggi anche: come preservare la batteria delle auto elettriche
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Non collegare l’auto immediatamente dopo la guida
Durante la guida, la batteria del veicolo tende a riscaldarsi, e lo stesso avviene durante il processo di ricarica. Per prevenire un eccessivo stress termico alla batteria, è una buona abitudine attendere qualche minuto dopo aver guidato prima di collegare l’auto alla stazione di ricarica. Questo breve intervallo permette alla batteria di raffreddarsi leggermente, ottimizzando il processo di ricarica e contribuendo alla sua longevità.
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Ricarica nelle ore non di punta per risparmiare
Per ridurre i costi della bolletta elettrica, una strategia efficace è quella di ricaricare il veicolo durante le ore non di punta (“fascia F3”, le notti e i giorni festivi e “fascia F2”, dalle 7:00 alle 8:00 e dalle 19:00 alle 23:00 dei giorni feriali). In questi periodi, il prezzo per kWh è solitamente più vantaggioso. Per la ricarica quotidiana possono risultare particolarmente comode, in quanto le ore notturne ti permettono di programmare la ricarica mentre dormi e di trovare il veicolo carico e pronto per l’uso al mattino. La maggior parte delle moderne wallbox offre funzionalità di programmazione automatizzata per semplificare questo compito.
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Sfrutta i pannelli solari – se disponibili – per un’energia più sostenibile
Per minimizzare ulteriormente i costi di ricarica e adottare un approccio più ecologico, puoi considerare di abbinare la tua stazione di ricarica a un impianto fotovoltaico. Che si tratti di una tettoia fotovoltaica o di pannelli solari installati sul tetto di casa, il sistema produrrà elettricità che potrà essere utilizzata per alimentare il tuo veicolo. Questa è un’opportunità per sfruttare l’energia gratuita e rinnovabile del sole. Con l’aiuto di un sistema di gestione dell’energia o di una wallbox intelligente, la ricarica può essere avviata automaticamente durante le ore di maggiore produzione solare.
>> Leggi anche: Come ricaricare l’auto elettrica tramite i pannelli solari
Come ricaricare l’auto elettrica presso una stazione pubblica?
Non sempre è possibile ricaricare l’auto a casa. Fortunatamente, esiste una rete crescente di stazioni di ricarica pubbliche, sia in città che lungo le autostrade, che ti permettono di viaggiare senza preoccupazioni.
Nel quotidiano
Per ricaricare la tua auto presso le stazioni pubbliche, è utile individuare in anticipo i punti di ricarica disponibili vicino a casa tua o al tuo luogo di lavoro. Valuta attentamente i prezzi, la disponibilità delle colonnine e i servizi offerti.
Sebbene alcune stazioni pubbliche siano gratuite, sappi che sono spesso molto richieste e potresti dover attendere. Inoltre, sempre più datori di lavoro in Italia stanno installando stazioni di ricarica per i propri dipendenti, offrendo spesso accesso gratuito o a tariffe agevolate. Informati presso il tuo reparto HR per scoprire le condizioni.
In viaggio
Quando pianifichi un lungo viaggio, la soluzione migliore è pianificare l’itinerario in anticipo, individuando le stazioni di ricarica lungo il percorso. Molte aree di servizio autostradali offrono ormai servizi di ricarica ultra-veloce. Questo ti permette di fare una pausa di 30 minuti, ricaricare l’auto e riposarti allo stesso tempo, combinando praticità e sicurezza.
Applicazioni mobili e piattaforme online, come Google Maps, sono strumenti preziosi per organizzare il tuo viaggio. Censendo tutte le stazioni di ricarica disponibili non solo in Italia, ma in tutta l’Unione Europea, ti aiutano a partire per le vacanze in tutta serenità.
Speriamo che questi consigli ti siano utili per vivere al meglio la tua esperienza con il veicolo elettrico. Ci puoi contattare usando il pulsante qui di seguito.